xl passivehouse

Nel 2018 abbiamo realizzato il progetto Casa/studio Passivhaus: un edificio che ospita casa e studio di architettura. Questo edificio ha ottenuto, oltre a pubblicazioni in siti e riviste di settore, numerosi riconoscimenti nell’ambito dell’architettura sostenibile quali ad esempio:

Opera vincitrice al premio BigSEE Architecture award 2021, Centre for Creative Economy of Southeast Europa | opera vincitrice del premio In/Architettura 2020, categoria  “premi per interventi realizzati da giovani progettisti”, Istituto nazionale di architettura. |  Opera vincitrice del  premio internazionale  The  Plan awards 2020  nella categoria “Home Efficiency &  Technology  Special  Contest”, The Plan rivista di architettura. |  Opera selezionata al premio internazionale Active House Awards 2019 nella categoria “Built Project without radar”, Active house association. | Menzione speciale al premio Poroton 2019, Consorzio Portoton. | Opera vincitore del premio Innovatori responsabili Emilia-Romagna per le esperienze di innovazione che contribuiscono ad attuare gli obiettivi indicati dall’ONU con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, Regione Emilia-Romagna. | Opera selezionata al premio Giovane talento dell’Architettura italiana 2019, Consiglio nazionale Architetti.

Inoltre, è stato recentemente pubblicato una monografia sul progetto, edita da Altraliena (Firenze), dal titolo “Cinque vie per realizzare una Passivhaus”.

Il progetto XL passivehouse interviene nell’edificio confinante, a fianco del progetto Casa/studio, ed ospiterà al suo interno due appartamenti.

Il progetto consiste nella ristrutturazione di un edificio esistente, tramite demolizione e ricostruzione, utilizzando il protocollo internazionale Passive House, rilasciato dal Passivhaus institut di Darmstadt (D) (http://www.passivehouse.com), è il più alto riferimento scientifico per le costruzioni sostenibili a consumo energetico prossimo allo zero.

Una Passivhaus può riscaldarsi utilizzando il sole, il calore prodotto del corpo umano degli abitanti e dagli elettrodomestici, senza necessitare di un impianto di riscaldamento tradizionale.

Il progetto dimostra come è possibile raggiungere le prestazioni energetiche di una Passivhaus non solo in nuove costruzioni isolate, tipologia che rappresenta la quasi totalità delle Passive House costruite ad oggi, ma anche in aggregati urbani dell’edilizia storica o delle prime estensioni delle nostre città. La sperimentazione di questo protocollo di progettazione su di un aggregato urbano è significativo soprattutto per l’Italia, dove ogni città è caratterizzata da questa tipologia.

In un contesto dove: aumento del costo dell’energia, rigenerazione urbana, efficienza energetica e sostenibilità, sono fattori emergenti, la progettazione di qualità pare essere l’unica risorsa capace di fornire una soluzione concreta. il progetto riqualifica il contesto realizzando un edificio di architettura contemporanea, con zero consumi e zero emissioni in atmosfera.

L’edificio avrà un involucro così efficiente che potrà riscaldarsi con l’utilizzo dei raggi del sole, del calore prodotto dal corpo umano e dagli elettrodomestici. Non sarà allacciato alla rete gas e sarà dotato del solo impianto di ventilazione meccanica e pompa di calore: capace di trasferire il calore dall’aria viziata espulsa, nell’aria pulita e filtrata immessa dall’esterno. Non utilizzando fonti energetiche combustibili l’edificio avrà zero emissioni in atmosfera. Oltre al consumo energetico prossimo allo zero, una Passive House garantisce elevati livelli di comfort rispetto gli edifici tradizionali. Il protocollo consente la riduzione di CO2 all’interno dell’abitazione, la verifica di muffe e condense tramite il calcolo analitico dei ponti termici, temperature superficiali costanti, umidità relativa e temperature al massimo grado di comfort.

Rispetto ad altri edifici in standard Passivhaus che abbiamo realizzato, qui sperimenteremo un sistema costruttivo differente, utilizzando una struttura in acciaio e legno ed un involucro edilizio stratificato a secco, che non prevede l’utilizzo di acqua nel processo costruttivo.

L’edificio si apre con ampie superfici vetrate in direzione del fiume Savio, sul prospetto est, mentre si chiude sul fronte strada, sul prospetto ovest.

Sul fronte est è presente una serra solare che, attraverso un sistema di frangisole, consente di captare la radiazione solare riscaldando naturalmente gli ambiente esterni in inverno ed evitando, nel contempo, il surriscaldamento nei mesi estivi.

La pelle esterna dell’edificio verrà realizzata con una lamiera di alluminio: una facciata ventilata che ha la capacità di migliorare le prestazioni energetiche in regime estivo.

Il progetto XL passivehouse si innesta nel percorso di ricerca sull’architettura sostenibile che da anni caratterizza i nostri lavori, introducendo l’utilizzo di sistemi costruttivi innovativi, nell’ottica di perseguire nuove sperimentazioni capaci di realizzare edifici che rispettano l’ambiente, preservano le risorse ambientali in esaurimento e migliorano il comfort indoor e la qualità di vita degli abitanti.

RESIDENZA UNIFAMILIARE CON STRUTTURA MISTA IN ACCIAIO E LEGNO

IN CORSO

Year
2021

Locality
Italy – CESENA

Design team
Piraccini + Potente architettura

Standard
Passivhaus

CHIEF ARCHITECTS

Stefano Piraccini
Margherita Potente

Project TEAM

Marco Marchetti

Gianluca Bertoli
Teresa Cancellari
Beatrice Enti
Emanuele Loroni

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