The suspended

Il sito di intervento è collocato in un’area collinare del comune di Mercato Saraceno, a ridosso di un importante affluente del fiume Savio. Si tratta di un’area di particolare pregio paesaggistico ma soggetta a fenomeni di esondazione. Pertanto, è opportuno intervenire con grande rispetto dei suoli: un’attenzione tale da sospendere l’edificio tra terra e cielo, così da ridurre il consumo del suolo e le interazioni tra terreno ed edificio. Il progetto, prevede la costruzione di un edificio a destinazione residenziale, al quale è annesso un fabbricato di servizio per la produzione domestica del vino.

L’edificio è stato progettato secondo parametri di architettura bioclimatica. Al centro, sul fronte sud, è collocato un giardino d’inverno che svolge la funzione di serra solare. Tale elemento ha la capacità di captare la radiazione solare che, attraversando una struttura vetrata,  riscalda in modo naturale gli ambienti interni nei mesi invernali.  Nei mesi estivi, un frangisole scorrevole protegge la superficie vetrata dalla radiazione solare, mentre un sistema di aperture genera un moto convettivo capace di raffrescare naturalmente l’ambiente interno.

Da un punto di vista tecnico, il distacco dell’edificio dal contatto con il terreno ne migliora le prestazioni energetiche sotto diversi aspetti: 1) sfruttamento del raffrescamento evaporativo generato dal fiume posto a breve distanza dall’edificio tramite la captazione delle brezze; 2) involucro isolato termicamente privo di ponti termici generati dai cordoli di fondazione; 3) totale protezione dall’umidità e buona tenuta all’aria. Utilizzando queste strategie l’edificio va ben oltre alla classe più elevata di prestazione energetica “edificio ad energia quasi zero (NZEB)” prevista dalla legislazione italiana, assumendo delle proprietà caratteristiche dell’architettura bioclimatica e della progettazione in standard Passivhaus. L’edificio non sarà allacciato alla rete gas ed avrà zero emissioni in atmosfera. Un sistema di ventilazione meccanica controllata garantirà aria sempre carica di ossigeno, povera di CO2 e filtrata da tutti gli inquinanti outdoor.

La  struttura  dell’edificio sarà realizzata a secco, in acciaio e legno, mentre i materiali isolanti saranno di origine biologica e minerale. Tuttavia, il legno appare come materiale dominante dell’interno progetto: ne costituisce la struttura e viene utilizzato per i rivestimenti interni ed esterni. Nello specifico, il rivestimento esterno, sarà trattato con lo Shou Sugi Ban, una antica tecnica giapponese che, attraverso cicli di fiamma ed oli naturali, crea uno strato protettivo nel legno che appare carbonizzato, eliminando problemi caratteristici del legno come deperimento e marcescenze. L’attacco terra e le pavimentazioni esterne verranno realizzate con terre stabilizzati e sistemi drenati capaci di salvaguardare l’aspetto idrogeologico del suolo.

 

La forma dell’edificio è quella dell’archetipo della casa: due muri con un tetto spiovente, “come la disegnerebbe un bambino”. Tale forma viene reinterpretata cercando di individuare i coni visivi delle emergenze paesaggistiche come il fiume o le colline, ad orientandosi al fine di sfruttare la radiazione solare nei mesi invernali, limitando il surriscaldamento in quelli estivi. Il piano terra, si trasforma in un grande portico, utile al ricovero delle auto e a tutte quelle attività che si svolgono all’aperto al riparo dal sole estivo o dall’acqua piovana. I pochi elementi che lo compongono creano un effetto di sospensione dell’intero edificio che pare, appunto, sospeso tra terra e cielo.

 

RESIDENZA UNIFAMILIARE A ENERGIA QUASI ZERO (NZEB)

NON REALIZZATO

Year
2019

Locality
Italy – MERCATO SARACENO

Design team
Piraccini + Potente architettura

CHIEF ARCHITECTS

Stefano Piraccini
Margherita Potente

Project TEAM

marco marchetti

gianluca bertoli
beatrice enti

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