CLASSIC HOUSE
Il Classicismo in architettura è quel movimento culturale che attribuisce un valore esemplare ai modelli dell’architettura classica dalla Grecia all’impero romano: dove il bello è riconosciuto se determinata da regole geometriche codificate. È un approccio razionale che utilizza precise regole matematiche, che ha determinato, ad esempio, nella colonna greca, la corretta proporzione della base, l’entasi del fusto della colonna, o il diametro del capitello.
Per determinare la morfologia del progetto siamo quindi partiti dai modelli di classicismo architettonico universalmente riconosciuti, per procedere con una progressiva razionalizzazione delle forme al fine di individuare negli stessi modelli, gli elementi geometrici generatori, selezionando tra questi il parallelepipedo ed prisma.
Abbiamo cercato di declinare tali elementi alle funzione residenziale dell’edificio, cercando di rispettare le regole quelle regole geometriche che hanno caratterizzato l’architettura classica: tra queste la spirale aurea.
Si tratta di un edificio monofamiliare composto dalla sovrapposizione di due volumi monolitici: al piano terra il parallelepipedo, al piano primo il prisma, il tutto inserito in una zona di espansione della città risalente agli anni ’60-’70 del 1900. L’area di riferimento è caratterizzata da un forte densità edificatoria di scarso pregio, ed i lotto nel quale sorgerà il nuovo edificio vede la presenza di altri edifici residenziali posti ad una breve distanza dai confini di proprietà.
In tale contesto la necessità di garantire una buona introspezione degli spazi domestici è divenuto un tema emergente.
A tal proposto la forte inclinazione della copertura, che di fatto costituisce l’intero piano primo (il prisma), dove è posta la zona notte, garantisce buoni livelli di introspezione. Infatti, le finestre, poste sulle pareti inclinate della copertura, portano lo sguardo ad di spora dei fronti degli edifici confinanti.
Tale soluzione comporta diversi vantaggi: l’inclinazione delle finestre poste in copertura genera un riflesso nel vetro che inibisce la vista dall’esterno verso l’interno, nel contempo le finestre divengono strumenti efficaci di captazione della radiazione solare.
Nei mesi invernali la bassa radiazione solare incide maggiormente sulle pareti inclinate, massimizzando il riscaldamento passivo da esso prodotto. Al contrario, in estate, quando il sole è alto rispetto lo zenit, il surriscaldamento sarà inibito dalla medesima forte inclinazione della copertura, mentre in corrispondenza delle finestre la radiazione verrà inibita dalla presenza di oscuranti esterni.
L’edificio verrà costruito con una struttura mista di latero-cemento ed acciaio. Sotto il profilo dell’efficienza energetica: volume compatto, ampi spessori di coibenti, ed un impianto di ventilazione meccanica controllata con scambiatore di calore, portano l’edificio in standard NZEB (edificio a energia quasi zero).
RESIDENZA UNIFAMILIARE CON STRUTTURA MISTA
IN CORSO
Year
2021
Locality
Italy – forlì (FC)
Design team
Piraccini + Potente architettura
Margherita Potente
Emanuele Loroni
Gianluca Bertoli
Teresa Cancellari
Beatrice Enti
Marco Marchetti